Sio, all’anagrafe Simone Albrigi, è principalmente un fumettista, ma anche uno youtuber, e il suo canale, Scottecs, vanta oltre 2 milioni di iscritti. Sio ha inoltre realizzato storie per “Topolino”, strisce per “La Repubblica” e video per Lo Stato Sociale ed Elio e le Storie Tese.
Social, fumetti, riviste umoristiche e l’approdo sulle vignette demenziali del Cucciolone
I canali social curati da Sio sono seguiti da milioni di utenti, mentre in edicola, in fumetterie e in libreria sbanca con le sue vignette, principalmente edite da Shockdom, piene di un umorismo nonsense, fatto di gag, battute e giochi di parole fulminei quanto imprevedibili. Le sue esilaranti strisce hanno trovato approdo anche nella più popolare e demenziale tra le destinazioni editoriali: il biscotto del Cucciolone.
Sio: creatività e impegno
Non sembra esagerato, quindi, affermare che Sio è una vera e propria esplosione di idee con una creatività fortissima che utilizza tutti i mezzi possibili per esprimersi al meglio. Il suo obiettivo sembra essere quello di raccontare store per far ridere. Ma Sio non è solo battute. Nel 2019 pubblica con Nicola Bernardi il volume Storiemigranti (edito da Feltrinelli), in cui si raccontano le storie di uomini e donne ospiti nei centri di accoglienza liguri. La sua sensibilità nei confronti della società e delle persone, d’altra parte, si può evincere anche, per esempio, dalla recente introduzione della schwa per sostituire il maschile inclusivo e permettere di rivolgersi alle persone senza distinzioni di genere. L’attenzione alla parola e ad una lingua che evolve è doppiamente apprezzabile soprattutto quando viene da chi comunica in gran parte attraverso le immagini. D’altra parte Sio ha da sempre dimostrato grande interesse sia per il cambiamento linguistico che per la rappresentanza di genere.
Shockdom e Sio: dall’Uomo Scottecs ad un successo da milioni di follower
Sio ha legato il suo esordio alle vicende di un rotolo di carta igienica, l’Uomo Scottecs e il fenomeno legato al suo nome ha avuto inizio quando ha pubblicato su YouTube un video buffo in cui cantava Call me Maybe tradotta con Google Translate, ottenendo circa 100 mila visualizzazioni in un giorno. Da questo punto di partenza, basato sull’autoproduzione, è partita nel 2006 la sua collaborazione con Shockdom, azienda di intrattenimento specializzata in fumetti e cartoni animanti. Sio infatti approda a Shockdom per restarvi e, oltre a pubblicare i suoi volumi, prendere in mano la gestione di tre testate trimestrali – Scottecs Megazine, Shonen Ciao ed Evviva! – dalla tiratura invidiabile.
Scottecs Megazine: la rivista di fumetti che va oltre ai fumetti
Fumetti e cose buffe o, meglio, fumetti e cose furbuffe: questi sono gli ingredienti di Scottecs Megazine, il trimestrale ideato e curato da Sio, che realizza la quasi totalità dei contenuti. Ospiti della rivista scrittori, disegnatori, fumettisti e personaggi di fama nazionale. Oltre ai fumetti, in Scottecs Megazine si alterneranno tante rubriche nella più classica delle tradizioni dei periodici: dai test alle ricette di cucina, dall’enigmistica all’oroscopo e alla posta dei lettori tutte riproposte con il tipico stile nonsense di Sio.
Sio: ispirazione, talento, cuore e tanta applicazione
Sio è arrivato al successo con un linguaggio demenziale e scanzonato, ma la sua carriera non si basa sul gioco. L’ispirazione e il talento sicuramente sono stati la spinta propulsiva per il suo successo, ma Sio è anche un professionista che si esercita, studia e si applica quotidianamente per migliorare, migliorarsi e magari con il suo lavoro migliorare la società che lo circonda. Perché l’umorismo abbatte le barriere e permette di comunicare in modo più efficace anche i temi più spinosi o difficili; può addirittura contribuire a cambiare la testa della gente. Bisogna essere bravi, però, per riuscirci e Sio, secondo noi, lo è.
