One-Punch Man è cool come poche altre cose al mondo. Inutile girarci troppo attorno: la comicità travolgente di ONE e i disegni meravigliosi di Yūsuke Murata fanno di questa serie una delle poche che riescono a mettere d’accordo qualsiasi tipo di fan.
One-Punch Man è un’opera che gioca con i cliché, propone personaggi memorabili e un contesto narrativo inusuale che conquista tutti, coniugando sapientemente leggerezza e profondità, comicità ed azione.
ONE-PUNCH MAN: DAL BLOG DI ONE AL SUCCESSO MONDIALE
One-Punch Man compare per la prima volta nel 2009 sul blog di ONE e non sulle pagine di Weekly Young Jump. Nonostante uno stile di disegno relativamente semplice e considerato da alcuni grezzo, la storia si distinse per la sua originalità e il suo approccio parodistico al genere supereroistico e agli shōnen.
Il webcomic ha guadagnato rapidamente popolarità grazie al passaparola e alla condivisione online. I lettori furono attratti dalla premessa unica della serie e dall’umorismo che caratterizzava la storia. La crescita della popolarità del webcomic ha portato a milioni di visualizzazioni, rendendo “One-Punch Man” un fenomeno virale in Giappone e poi a livello internazionale.
L’enorme successo del webcomic attirò l’attenzione di Yūsuke Murata, già un autore di successo mondiale grazie a Eyeshield 21. Anche lui non riuscì a resistere all’immenso fascino delle avventure di Saitama e si offrì di ridisegnare la storia di ONE, riuscendo a dare alla serie quell’ultimo tocco che le mancava. One-Punch Man venne finalmente pubblicato nel 2012, diventando il manga che oggi conosciamo. Tuttavia, non mancano persone che preferiscono la versione originale di ONE, che continuò a pubblicare sul suo blog. La sua arte, per quanto acerba all’epoca, riusciva a trasmettere perfettamente i disagi e il carisma dei suoi personaggi.
Senza l’arte di Murata, diventato uno dei più importanti artisti della sua generazione con lavori significativi anche nel mondo dei videogiochi, è certo che One-Punch Man non avrebbe raggiunto il successo immenso di cui gode oggi.
ONE OLTRE ONE PUNCH: MOB PSYCHO 100 E VERSUS
Nel 2012, ONE non si limitò a pubblicare il “remake” di One-Punch Man; il suo obiettivo era anche creare una serie tutta sua, dove potesse dimostrare di non dover rimanere nascosto come artista. Così nacque Mob Psycho 100, un’opera che in un certo senso condivide diverse caratteristiche con One-Punch Man. Di certo, la sua ironia e le stranezze adorabili dei personaggi rimangono un marchio distintivo di ONE, ma questa volta non c’è bisogno di un nuovo artista per guidare il progetto. Infatti, Mob Psycho 100 raggiunse un enorme successo, sostenuto anche da un anime che ha esaltato perfettamente l’opera di ONE senza alterarne l’estro e lo stile.
Oggi, a distanza di più di 10 anni, ONE torna finalmente con Versus, un’opera completamente nuova che a breve arriverà in Italia grazie a Star Comics.
Versus è ambientato in un mondo fantasy dove i protagonisti affrontano 47 demoni minacciosi. Dopo l’invasione della Terra da parte dei demoni, per centinaia d’anni gli esseri umani sono dovuti sottostare alla tirannia del Grande Re dei Demoni e dei suoi quarantasette sottoposti. Ora, per porre fine a quest’epoca di terrore, quarantasette eroi sono stati scelti in tutto il mondo per combattere l’esercito demoniaco: comincia così la loro disperata operazione per salvare il destino dell’umanità.
ONE collabora per questo nuovo progetto con Kyotaro Azuma (autore di Tenkaichi, anche questa opera presto in Italia), offrendoci un’opera totalmente diversa dalla sua comfort zone e che sarà tutta da scoprire, ben consci che ONE dai tempi di One-Punch Man ad oggi non potrebbe riuscire nemmeno volendo a deludere i propri fan.